La politica di Tommaso Grassi per i nostri diritti

Tommaso Grassi, già consigliere comunale a Firenze per due consiliature, storico attivista ecologista fiorentino si candida nella lista “Toscana a Sinistra” nella circoscrizione di Firenze.

1. la prima cosa che farai il giorno dopo le elezioni, se sarai eletto consigliere

Sarò poco rock, ma prenderei le leggi principali della Toscana e inizierei ad ipotizzare proposte di modifica avendo 3 punti di riferimento: politiche per l’ambiente, riconoscimento pieno di diritti e lotta alle disuguaglianze. Si riparte da qui per 5 anni di battaglie sui temi e sui contenuti, per approvare leggi e modifiche cercando di convincere sulle idee e non con il peso del numero degli eletti. 


2. la prima cosa che farai il giorno dopo le elezioni, se non sarai eletto consigliere

Se non eletto personalmente, dal punto di vista politico darò una mano a chi verrà eletto; in caso di non elezione della lista, sui territori continueremo a organizzare iniziative e occasioni di riflessione e diffusione delle idee che sono contenute nel nostro programma, ben sapendo che la politica non si fa solo dentro le istituzioni, ma anche in strade e piazze, sui territori dove la gente vive e lavora. Professionalmente proseguirò la bella esperienza che da un anno mi vede dipendente di un piccolo Comune del pratese, dove mi occupo di patrimonio, mobilità, lavori pubblici, protezione civile e sport, e dove potrò dare il mio contributo di idee. 


3. se tu dovessi scegliere una battaglia da fare nel corso della prossima legislatura, una sola, su cosa ti concentreresti?

Non ci sono battaglie capaci, in un solo atto, di riassumere tutti i temi del programma e di ciò che merita attenzione, ma certo che il tema ambientale e la battaglia per un piano di riconversione ecologica del mondo toscano che possa unire ambiente, diritti, lavoro ed economia la sento come la vera sfida in grado di permetterci di chiudere con opere inutili e ridurre l’inquinamento, mettere in sicurezza il nostro territorio fragile e creare posti di lavoro, riconvertendo la produzione di siti importanti del nostro territorio. 


4. di cosa avrebbe bisogno davvero la Toscana nei prossimi 5 anni?

Di Politica. Di Consigliere e Consiglieri che abbiano a cuore la Regione e ogni angolo del territorio. Che siano disponibili 24 ore su 24 ad ascoltare i bisogni e nelle istituzioni sappiano trovare soluzioni condivise. 

5. qual è l’intervento più urgente che necessita la regione Toscana nella gestione dell’ambiente?

Messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico e sismico, e contestualmente la diffusione su edifici da adeguare e nei territori fragili della diffusione delle energie rinnovabili su proprietà pubblica, come incentivo all’installazione e diffusione di fonti di energia rinnovabili da parte di privati. 

Tommaso Grassi ad una manifestazione contro l’ampliamento dello scalo di Peretola nel 2019

6. Giani: un pregio e un difetto

Grande conoscitore della storia fiorentina e della Toscana – pregio

Mancanza di un piano organico programmatico – difetto


7. Fattori: un pregio e un difetto

Sa ascoltare e non nasconde come la pensa – pregio

Ha un pessimo rapporto col cellulare – difetto


8. Secondo le proiezioni degli scienziati del clima, riprese anche dai ragazzi di Friday For Future, gli anni a disposizione per invertire la tendenza rispetto ai cambiamenti climatici in atto sono poco più di quelli della prossima legislatura. Cosa può fare la Toscana per contribuire alla sfida che ci aspetta? Sarà in grado?

Tanto. E finora ha fatto poco. Per esempio considerare come punteggio nei bandi e selezioni in ogni ambito di competenza, l’impatto ambientale e l’effetto sul territorio di qualsiasi intervento finanziato con fondi pubblici regionali, statali ed europei. Non solo come criterio premiante, bensì stabilendo limiti non superabili per tutti quegli interventi che prevedano un impegno finanziario a fondo perduto per misure strutturali a favore di aziende e imprese. Bene sostenere l’economia ma si deve chiedere che ogni occasione sia buona per ridurre l’impatto ambientale e invertire la rotta rispetto ai cambiamenti climatici. Piccoli passi per un futuro migliore e che non sia solo la copia del passato.

Altro

Data di pubblicazione: 17 Settembre 2020

Autore: Redazione

© 2024 Associazione Ecoló - Codice fiscale 94300560482

designed with by FILARETE | DIGITAL AGENCY