In queste settimane abbiamo messo a disposizione dei sestesi uno strumento per suggerirci che cosa pensano che manchi nel programma di coalizione. Un sesto punto da aggiungere ai nostri cinque. Abbiamo ricevuto mail, messaggi telefonici e a voce. Vi raccontiamo brevemente cosa ci hanno suggerito i sestesi e perché abbiamo deciso di dedicare il Sesto Punto a treno e bici.
Nei “sesti punti” c’è la richiesta di una migliore raccolta dei rifiuti porta-a-porta. Un sistema che deve essere perfezionato per mettere tutti i cittadini in grado di differenziare correttamente ed evitare i disagi che si verificano in alcune zone come Neto e Zambra.
Ma c’è anche la richiesta di realizzare una città con più spazi verdi nei quali sia possibile socializzare. Più alberi e una maggiore attenzione all’educazione ambientale, all’alimentazione delle nostre mense e agli animali. C’è la richiesta di una città che possa essere vissuta pienamente da tutti, dove anche anziani o chi si muove in carrozzina possa godersi una passeggiata nei boschi di Monte Morello. C’è la voglia di includere e accogliere chi arriva da lontano.
I due temi che emergono con maggiore frequenza sono comunque: la gestione del verde e la necessità di un miglioramento del porta-a-porta. Ci rinfranca sapere che guardiamo dalla parte giusta. Questi infatti sono anche i primi due dei nostri cinque punti!
Non è stato facile scegliere che cosa indicare come sesto punto. Ma analizzando tutti i messaggi abbiamo concluso che il tema che merita di essere il protagonista del nostro sesto punto è la mobilità. Moltissimi messaggi riguardano la necessità di facilitare e proteggere chi si muove a piedi e in bici nella città. Questo è un tema che non compare nei nostri cinque punti e che invece i sestesi ci indicano come prioritario. Dobbiamo ascoltarli, l’amministrazione che governerà Sesto nei prossimi cinque anni dovrà avviare una riflessione profonda sulla richiesta di più mobilità dolce.
Per questo il nostro sesto punto si chiama “#tuttaSestoinTreno”. Vogliamo ottenere che con un biglietto o abbonamento ATAF i sestesi possano muoversi verso Firenze senza dover prendere l’auto o dover fare un biglietto apposito.Questo avviene già per chi si muove fra le stazioni del comune di Firenze. Deve essere esteso anche a Sesto (senza richiedere un sovrapprezzo di 15 euro nell’abbonamento come avviene oggi con l’abbonamento Unico Metropolitano!).
Facilitare l’uso del treno significa ridurre il numero delle auto in circolazione a beneficio della salute e sicurezza di tutti. Per i sestesi il treno deve diventare il mezzo più comodo per muoversi verso il centro di Firenze. Per facilitarlo, oltre ad abbassarne il costo, servirà anche rendere più agilmente raggiungibile la stazione di Sesto aumentando il numero degli stalli per il parcheggio delle bici, completando la rete di piste ciclabili e estendendo il servizio di bike sharing operante a Firenze a tutto il territorio del comune di Sesto.
Un sesto punto semplice da realizzare ma che potrà migliorare la vivibilità della nostra città.
Grazie a tuti quelli che si sono presi la briga di scriverci. Continuerà ad essere possibile mandarci suggerimenti utilizzando questo indirizzo.